La segnaletica sulle superfici vetrate Portalp

Al fine di rendere il tuo edificio sicuro, devi interessarti alle superfici vetrate e alla loro segnaletica.

Qui sotto troverai dei consigli per rendere il tuo ERP (stabilimento aperto al pubblico) visibile a tutti e protetto conservandone allo stesso tempo l’estetica, in particolare attraverso l’uso delle vetrofanie. 

La banda di segnalazione in poche parole

Dimensioni

Fasce orizzontali con una larghezza di 5 cm.

Posizioni

Fasce poste a 1,10 m e 1,60 m di altezza.

+

Superficie vetrata

Individuabili sia da aperte sia da chiuse.

W

Interno/Esterno

Visibili su entrambi i lati della parete.

Colori vietati

I colori rosso e arancione sono vietati dal CO44.

Segnaletica sulle superfici vetrate, per andare oltre…

Al fine di garantirti una sicurezza ottimale, nel corso degli anni Portalp ha sviluppato una banda di segnalazione per rispondere ai requisiti legali.

Segnaletica sulle superfici

vetrate (vetrofanie):

la normativa

La legge del 11 febbraio 2005 riconosce l’uguaglianza dei diritti e delle opportunità, la partecipazione e la cittadinanza dei portatori di handicap. “L’accessibilità deve rispondere a tutte le situazioni di handicap e si impone, in particolare, negli alloggi e in tutti gli edifici aperti al pubblico (ERP).” Per le persone con problemi alla vista si impone l’impiego di elementi per la sicurezza di utilizzo fin dalla porta d’ingresso di un edificio. “Tutte le porte dotate di una superficie a vetri devono essere facilmente individuabili sia da aperte sia da chiuse grazie a elementi visivi a contrasto rispetto all’ambiente circostante.”

Novità: L’ordinanza del 20 aprile 2017 precisa che tutte le pareti a vetri poste sui percorsi o nelle immediate vicinanze di questi ultimi devono essere individuabili da persone di ogni statura attraverso elementi visivi a contrasto rispetto all’ambiente limitrofo e devono essere visibili su entrambi i lati della parete.

Consigli per l’installazione

della vetrofania

Per le porte che si affacciano sull’esterno è imperativo evitare che provochino un abbagliamento (dovuto al sole o all’illuminazione). Devi posizionare degli elementi a contrasto che siano dipinti, incollati o incisi sulla tua vetrata. Il sistema più semplice ed economico da applicare è costituito dall’utilizzo di fasce adesive o vetrofanie. Ti consigliamo di installare queste vetrofanie all’interno affinché durino più a lungo. Scegli un colore a contrasto rispetto all’ambiente circostante: potrai approfittarne per usare i colori rappresentativi della tua azienda o per personalizzare i tuoi accessi a tuo piacimento. I colori e i motivi delle vetrofanie sono numerosi. Le vetrofanie possono anche essere personalizzate. Si consiglia di usare delle fasce orizzontali con una larghezza di 5 cm poste a 1,10 e 1,60 m di altezza.

Un corretto utilizzo del contrasto permette alle persone con problemi alla vista di percepire meglio la collocazione della porta.

Visualizzazione

degli elementi a vetri

Esigenze minime di sicurezza: le superfici trasparenti devono essere correttamente identificabili (ad esempio attraverso la marcatura, i vetri colorati, ecc.).

Attenzione: la NF EN 16005: attenzione, i colori rosso e arancione sono vietati dal CO44. la NF EN 16361 precisa le prestazioni in materia di resistenza agli urti applicabili alle vetrate dei blocchi delle porte. La conformità alla NF EN 12600 è uno dei mezzi di prova

Presenza di elementi visivi a contrasto.

Ordinanza del 01/08/2006 rettificata relativa all’accessibilità delle persone a mobilità ridotta.

Attenzione: la circolare della DHUP del 30 novembre 2007 relativa all'accessibilità delle persone a mobilità ridotta raccomanda di disporre i motivi su due fasce da 50 mm di larghezza e i cui assi si trovino rispettivamente a 1,10 m e 1,60 m di altezza da terra. Il DTU 39 P5 prevede disposizioni diverse da quelle definite da questa circolare. Ciononostante, essendo direttamente legato all’ordinanza del 1o agosto 2006, le disposizioni di quest’ultimo prevalgono.